VegImport

Ultima modifica: 16 Gennaio, 2013 22:26

VegImport legge i file nel formato "standard XML", permette di elaborarli e di inserirli in vegItaly. La struttura del programma è quella classica di un assistente che guida l'utente passo passo nell'importazione del dato.

La versione attuale è stata modificata in modo che ogni importazione possa essere sospesa e ripresa in un secondo memomento senza perdere tutto il lavoro fatto, in pratica alla fine di ogni passo il programma salva in un file nella stessa cartella dell'archivio in importazione delle informazioni, al riavvio del programma quel file viene letto per eseguire di nuovo le azioni. Per questo motivo è consigliabile mettere un file da importare in una sua cartella perché VegImport nella stessa cartella creerà altri file con le informaizoni per l'importazione.

Login

schermata di loginPer poter inserire nuovi rilievi nel sistema è necessario possedere un account, in questa schermata va inserito il nome utente e la password, sono gli stessi che vengono utilizzati anche per l'accesso via web.

Pulsanti presenti in tutte le finestre

abbandona: esce dal programma

info: mostra delle informazioni sul programma e sull'ambiente di esecuzione

indietro: torna al passo precedente

avanti: porta al apasso successivo e in alcuni pannelli salva i dati immessi (dati comuni, operazioni sui campi, associazione dei campi, nomi di specie).

Dati comuni a tutti i rilievi

dati staticiIn questa prima finestra è possibile inserire un elenco di dati comuni a tutti i rilievi. Alcuni di questi campi sono essenziali per l'elaborazione dei dati:

file & progetto

Nella casella con il simbolo "trascina qui il file" va trascinata l'icona del file che contiene i rilievi, appena trascinato il programma effettuerà delle verifiche preliminari per vedere se si tratta di un file xml utilizzabile. Una volta trascinato il file l'icona con il bersaglio scompare e compare il percorso completo del file.

Poco sotto questa stessa casella va inserito il nome del progetto in cui i dati andranno inseriti (uno di quelli in cui si possiede un account). Opzionalmente può poi essere scritto un nome di sottoprogetto (questa informazione potrebbe essere presente anche nel file importato), il programma stesso una volta scelto il progetto presenta i sottoprogetti già presenti.

pubblicazione

I dati riguardanti le pubblicazioni come ad esempio la citazione.

geografici

Se nei rilievi sono presenti le coordinate nel formato X/Y è essenziale conoscere il sistema di riferimento che verrà utilizzato per convertirle in WGS84.

abbondanze

qui va scelta la scala di abbondanza usata in tutti i rilievi del file in fase di importazione

diritti

la scelta fatta in questo pannello determina come i rilievi saranno visibili da parte di tutti gli utenti non iscritti allo stesso contenitore:

Stato dell'importazione

attributiQuesta finestra è puramente informativa, da prestare particolare attenzione al numero di rilievi importati e alle righe in cui sono specificati dati che sono stati scartati. Potrebbe succedere che il programma riporti che un attributo è stato scartato: va considerato con attenzione caso per caso e se contiene dati rilevanti va contattato uno sviluppatore per modificare il programma.

Elaborazione degli attributi

attributi
separazione degli attributi
fusione degli attributi
duplicazione degli attributi

In questa fase bisogna preparare i singoli attributi per importarli, ad esempio sostituendo dei termini o cambiando le altezze da centimetri a metri.

Alcuni attributi usano dei dizionari o formattazioni particolari sono riportati qui di seguito.

accessibilità via web: "none" indica un rilievo non visibile da un utente web generico, "limited" rende visibile soltanto l'intestazione ma senza coordinate mentre "full" contraddistingue i rilievi del tutto visibili.

classificazione: le singole parti della clasificazione stessa vanno fatte precedere da: "AS:" per associazione, "SA:" per subassociazione, "AG:" per aggruppamento, "VA:" per variante, "FA:" per facies, "AL:" per alleanza, "SL:" per suballeanza, "OR:" per ordine "SO:" per subordine,"CL:" per classe, "SC:" per subclasse, "SS:" per superclasse. I prefissi vanno riportati così come sono: tutti in maiuscolo e seguiti da un due punti.

data: va scritta nel gormato ISO 8601 cioè aaaa-mm-gg

esposizione: in gradi, il Nord è 0 e Est è 90 e di seguito in senso orario

inclinazione: in gradi

Il grande pulsante con il triangolo sopra rosso serve soltanto se si è interrotta l'importazione una prima volta e adesso appena si apre la finestra vengono presentate le operazioni che sono state eseguite: il tasto va premuto per rieseguire le operazioni.

In caso in elenco sia presente una operazione che non si vuole più eseguire è possibile eliminarla facendo doppio click sull'azione stessa.

Il pannello "valori" e permette di fare le seguenti sostituzioni:

"cerca & sostituisci" esegue la ricerca in tutti i rilievi, cerca il contenuto dell'intero campo non di una parte di esso.

"usa dizionario" è una sostituzione ma legge le corrispondenze da un file di testo CSV separato da tab presente su disco, contiene già tre dizionari predefiniti per convertire le sigle delle provincie nel nome o nel nome della regione e per convertire le esposizioni scritte con le sigle in gradi).

"minuscolo"/"Iniziali Maiuscole" utili se alcuni campi dovessero essere stati scritti in tutto maiuscolo

"calcola" sostituisce dei campi con dei valori calcolati, utile ad esempio per convertire metri in centimetri o inclinazione percentuale in gradi (per queste due operazioni sono presenti delle espressioni direttamente nel programma)pannello delle espressioni

"gg-mm-aa" serve per convertire dal formato data giorno-mese-anno nel formato ISO anno-mese-giorno usato da vegItaly (l'anno viene stabilitop guardando le ultime due cifre, se superiori a 15 diventerà 19xx altrimenti 20xx).

Il pannello "separazione" permette di dividere il contenuto di un unico attributo in due, utile ad esempio quando comune e provincia sono nello stesso campo. L'espressione regolare da specificare è quella che dice al programma come distinguere una parte dall'altra: quella nell'esempio serve a separare comune e provincia se scritti ad esempio come "Gualdo Tadino (PG)". Negli spazi campo 1 e campo 2 vanno inseriti i nomi dei due campi risultanti (comune e provincia nell'esempio). Da notare che il campo originale verrà rimosso.

Il pannello "fusione" serve nei casi in cui bisogna fondere due campi (va fatto due campi alla volta) in uno solo, probabilmente utile soltanto per la classificazione.

Il pannello "duplicazione" duplica un campo: va scelto il campo da duplicare e dopo aver inserito il nome dei due campi che devono essere creati va premuto "esegui" (il campo originale verrà rimosso).

Associazione degli attributi

associazione degli attributiQui bisogna indicare al sistema ogni attributo del db di turboveg in quale attributo di vegItali va importato. Il programma associa alcuni attributi in maniera automatica ma queste associazioni possono essere cambiate, gli attributi che hanno come corrispondenza "non utilizzare" non verranno importati.

Per gestire ogni attributo va effettuato questo percorso:

Associazione degli strati

stratiGli id degli strati in turboveg sono diversi dal sistema di stratificazione di vegItaly. Questo ci obbliga a dichiarare quale è il sistema utilizzato in ogni singolo rilievo in modo tale che quando vengono costruite le tabelle comparative il sistema sia in grado di inserire nella stessa tabella dati provenienti da diversi progetti.

La scelta della stratificazione condiziona sia il modo in cui verranno importate le specie che le proprietà degli strati.

Se un rilievo contine informazioni (come ad esempio l'altezza o la copertura) di un determinato strato questo dovrà essere presente nella stratificazione.

Nell'esempio il programma importerà soltanto le specie presenti nello strato unico scartando le altre (perché nella colonna a sinistra è presente una sola associazione "0 ⇒ 0"). Viste le richieste poste nel box "Attenzione" come stratificazione può essere corretto scegliere "livelli principali+livello unico".

Questo comportamento può essere modificato scegliendo dal menu a discesa un nuovo schema. Una volta fatto questo se le ipotesi fatte dal programma non sono corrette bisogna selezionare nell'elenco a sinistra lo strato che ha una corrispondenza sbagliata e poi dall'elenco a destra (in basso) lo strato giusto. I dati di questo passo non vengono salvati (perché di solito sono molto pochi).

Attenzione: scegliere un modello sbagliato (cioè che non contiene tutti gli strati necessari) farà bloccare il programma.

Attenzione: prima di poter controllare i nomi di specie il programma chiede informazioni al server per ogni songolo nome: questo può richiedere molto tempo.

Controllo dei nomi di specie

specieI nomi di specie vengono confrontati con quelli presenti nella check-list del sistema, questa finestra mostra come ogni singolo nome entrerà nel sistema. Se una conversione non è corretta è possibile modificarla semplicemente facendo click su un nome.

I colori della colonna di destra hanno il seguente significato:

nero: il nome non è stato modificato

verde: i nomi degli autori sono diversi

arancio: piccoli cambiamenti (poche letttere) nei nomi

??? rosso su sfondo giallo: nessuna corrispondenza trovata: in questo caso il nome va inserito manualmente facendo click sul "???"

Premendo il pulsante "esporta" in alto a destra viene salvato nella stessa cartella del file da importare un file html con tutte le sostituzioni dei nomi di specie che verranno effettuate.

Correzione rilievo

correzione dei rilieviDopo aver corretto i nomi delle specie vengono costruiti i singoli rilievi e vengono controllate le abbondanze delle specie. In questa fase è possibile apportare modifiche ad ogni rilievo, dopo aver modificato qualsiasi dato è necessario premere uno dei due tasti salva (salva e scorri indietro o salva e scorri avanti).

Nella colonna di sinistra vengono visualizzati gli errori di ogni rilievo, una volta corretti tutti i rilievi e premuto il tasto "fatto" viene richiesto al server di simulare una inserzione, se qualcosa non va si torna a questa schermata: nella colonna di sinistra verranno visualizzato gli errori rilevati dal server.

Se tutto va bene i dati vengono inseriti nel sistema (non è possibile inserire soltanto una parte dei rilievi).

I singoli rilievi vengono inviati uno per uno al server, questo potrebbe richiedere molto tempo.

Risultato

risultato dell'importazioneQuesta finestra comunica cosa è successo in fase di inserimento dei rilievi nel sistema, è soltanto una notifica.

Possibili incidenti

erroreÈ possibile che durante il lavoro del programma qualcosa vada male, in questo caso viene visualizzata la finestra qui mostrata. Le informazioni contenute sono molto utili (sebbene spesso non sufficienti) per individuare l'errore, vanno inviate a chi sviluppa il programma insieme ad una breve descrizione di cosa si stava facendo quando il programma si è bloccato.